Fabbricare Fiducia_Architettura #116 | Dall’Eco-mostro all’Eco-logica. Una trasformazione virtuosa | Alessandra Libonati, Donatella Pinocci e Flavio T. Petricca
Come immagini il mondo dell’architettura dopo l’attuale crisi virale?
Il periodo di quarantena ha generato momenti di introspezione e analisi, all’interno e all’esterno di noi stessi, approfondendo alcune condizioni. È un’occasione per guardarci in profondità. Inevitabile è la riflessione sul fare-umano nel proprio habitat e l’assunzione di responsabilità su come costruire, de-costruire o trasformare. La consapevolezza del pericolo prodotto dall’agire irresponsabile sul pianeta mette in discussione l’atto stesso del fare, a qualsiasi scala ci si rapporti. L’architettura di qualità, come l’arte di qualità, produce effetti positivi sull’uomo: fa bene alla salute. Specularmente, l’effetto degli errori/orrori del costruito non finito e abbandonato, del “brutto”, produce un elemento aberrante, una ferita che deforma il paesaggio: sono gli ecomostri, un’evidente criticità e fallimento formale e funzionale. Sarebbe bello trasformare la criticità in occasione di arte e bellezza e poter individuare come arrivare ad un ideale attraverso la progettualità e l’incontro fra arte e architettura.
Proviamo a stringere il cerchio.
L’architettura può ripartire dal concetto di bellezza e dalla trasformazione che un fare consapevole può produrre. Utilizziamo un metodo analitico, che punta all’individuazione del difetto, identificato come “brutto” e quindi come problema da risolvere per “trans-formare”. L’incontro tra Alessandra (architetto), Flavio (artista) e Donatella (artista e curatrice) è la dimostrazione che l’arte può fondersi con l’architettura e rappresentare la soluzione ad alcune criticità, attraverso l’idea del gioco.
Possiamo calarci nei panni dei bambini e provare a giocare come loro.
Individuiamo il “brutto” e, lasciandoci ispirare dal pensiero romantico che non c’è talento più grande per l’uomo che riuscire a trasformare lo svantaggio in vantaggio, trasformiamolo.
Ma come ribaltare la percezione che il “brutto” ci impone?
Possiamo forse negare che, guardando questi paladini di mala gestione di risorse economiche ed errata percezione di necessità, non ci troviamo davanti al risultato di un gioco irresponsabile, fatto con leggerezza da bambini avidi e incoscienti?
E qual è il gioco di costruzione più popolare tra i bambini? I mattoncini Lego©.
Da qui l’idea di trasformare le strutture abusive in cemento armato attraverso un uso artistico dei Lego©.
I Lego©, grazie alla loro innata capacità di composizione, colorata e giocosa, riescono a sottolineare un problema come l’abusivismo edilizio in modo stimolante, pur rimanendo perfettamente in linea con la natura di trasformazione del progetto.
I Lego© potrebbero aiutarci così a riflettere sulla natura dei nostri errori e nel frattempo vivere in un ambiente ludico e carico di stimoli visivi.
Alessandra Libonati, Sale e Tabacchi Studio, è un architetto marsicano, classe ’84. Dal 2003 vive e lavora a Roma. Si occupa delle varie scale dell’architettura, dall’urbanistica, all’interior design, al tailor-made. Dal 2020 è tra i fondatori del collettivo artistico romano 100%contemporaneo e progetto WOW!.
Flavio T. Petricca, artista romano, classe ‘85, membro del gruppo artistico L.V. Artistic Group (LyricalVirtuosityArtistic Group), è noto soprattutto per le sue installazioni urbane e per le sue opere tattili. Ha esposto in numerosi musei e gallerie in Italia e all’estero.
Donatella Pinocci è un architetto, artista, designer e curatore indipendente. Vive e lavora a Roma. Presidente di Arion Associazione artistica e culturale e dal 2008 Co-curatore di 100%periferia. Dal 2020 è tra i fondatori del collettivo artistico romano 100%contemporaneo e progetto WOW!. Ha co-curato Quadratonomade – Museo itinerante di opere d’arte in scatola – e numerose mostre, tra cui: Palazzo delle Esposizioni di Roma, Scuderie Aldobrandini a Frascati, MAAM, Centrali Idroelettriche Enel. In qualità di artista dal 2008 al 2018 conduce una ricerca artistica in forma di eteronimia e anonimato. Analizza e misura metaforicamente lo stato dell’evoluzione umana attraverso progetti tematici pluriennali.
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Title: Fabbricare Fiducia_Architettura #116 | Dall’Eco-mostro all’Eco-logica. Una trasformazione virtuosa | Alessandra Libonati, Donatella Pinocci e Flavio T. Petricca
Time: 1 maggio 2020
Category: Article
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